Frutta disidratata o fresca?
Sempre più di moda, in molti preferiscono mangiare la frutta disidratata al posto di quella fresca. La prima è spesso più comoda e anche più golosa. Ma qual è la scelta giusta tra frutta disidratata o fresca?
La frutta disidratata, come le albicocche, contengono molti nutrienti importanti. Questo accade perché nutrienti e fibre sono più concentrati quando l’acqua non c’è. Solo per fare un paragone, mezza tazza di albicocche secche forniscono quasi 4 grammi di fibre, contro il poco più di un grammo e mezzo della versione fresca.
Le albicocche quando sono fresche, contengono una grande quantità di acqua. Ma, dopo la procedura di disidratazione, questo valore scende al 25 per cento. Sale però il quantitativo di grassi e soprattutto degli zuccheri che va dal 7 per cento del prodotto fresco al 67 per cento di quello secco. Le albicocche secche sono molto caloriche: se un etto di albicocche fresche apporta circa 30 calorie, queste salgono a 270 in quelle secche.
Se decidi di mangiare le albicocche disidratate, occhio alla quantità. Il consiglio è di limitarsi a quattro-cinque unità.
Dott.ssa Monica Giovacchini