Chi di voi in questo periodo non ha mai mangiato un “pokè”?
Un piatto leggero e bilanciato, ideale per l’estate e per chi è attento alla linea.
Il pokè è la nuova tendenza culinaria approdata in Europa e proveniente dalle isole Hawaii che si presta bene alle diete ipocaloriche e normolipidiche.
Si tratta di un’insalata fresca e poco calorica da comporre a seconda dei gusti personali.
Grande protagonista del piatto è il pesce, generalmente crudo, (“pokè” significa, infatti “tagliato a cubetti” e si riferisce proprio a questo ingrediente), a cui si aggiungono altri ingredienti secondari, il topping e condimenti vari.
Quali sono le proprietà nutrizionali della pokè bowl
“E’ composto da carboidrati, vitamine, sali minerali e proteine. E’ una fonte di carboidrati complessi, di grassi “buoni”, come gli omega 3 e di proteine. Le verdure, la frutta fresca o secca, infine, forniscono all’organismo un mix di vitamine, antiossidanti e fibre. E’ quindi un piatto unico e completo, ma anche poco calorico (una pokè bowl apporta circa 300/400 Kcl) ”.
Come si prepara
“Il piatto prevede degli ingredienti primari, secondari, il topping e i condimenti. La base del piatto è il riso, sushi o integrale, oppure la quinoa, la misticanza, gli spaghetti di riso o l’insalata mista, cui viene aggiunto salmone, tonno, polpo, gamberi, o altri tipi di pesce. Il condimento prevede, in diverse combinazioni il wasabi, la salsa di soia, olio di sesamo, lime, latte di cocco, ecc. con aggiunta di spezie. La bowl viene, infine, completata con un topping di wakame, edamame, avocado, ecc”.